Parte Prima - Il manoscritto inedito B/473

B/473
MANOSCRITTO DEL 1754
INEDITO E ANONIMO

 

Presentazione
Il manoscritto, riportato in fotocopia nel CONTENUTO MULTIMEDIALE seguente, da noi rinvenuto presso la biblioteca del Museo Campano di Capua, settore  «MANOSCRITTI», descrive sotto forma di verbale la scoperta di un sepolcro di epoca romana  presso la “Cappella della Madonna delle Grazie (MACERATA) in via Elena, che si sovrapponeva ad un altro sepolcro di fattura osco-etrusca.
Ovviamente la lettura del manoscritto inedito per le notizie in esso contenute centuplicò il nostro interesse e, certi della sua utilità a una lettura storica, quanto più veritiera, della nostra Macerata, ne iniziammo lo studio per una ricerca ragionata e di riscontro. Il «documento», inedito e anonimo, composto da diciannove pagine, scritte in una grafia minuta e in caratteri grafici in uso tra persone di cultura del XVIII secolo, risulta non facilmente leggibile a occhio nudo, come è evidente nelle pagine seguenti. Noi le abbiamo riportae in fotocopia per sottoporle all’attenzione e alla curiosità del lettore. Abbiamo, inoltre, inserito, nelle pagine successive a quelle delle copie del testo integrale, la nostra decriptazione-traduzione con i relativi ERRORI grafici, grammaticali, sintattici e di costruzione, contenuti nell’originale.
Tenga, però presente il lettore che gli «errori»di cui sopra risultano tali a noi, secondo le regole dell’italiano moderno, ma non secondo la lingua del nostro autore, vissuto nel XVIII secolo. Anzi, a nostro parere, l’autore del manoscritto risulta essere a lettura ultimata, persona coltissima e dottissima. Le sue conoscenze di storia, mitologia, letteratura, scienze, arti e religioni, tradizioni, usi e costumi di popoli antichi sono molti estese e profonde.

 

CLICCA QUI PER ACCEDERE AL CONTENUTO MULTIMEDIALE